lunedì 29 settembre 2014

San Michele Arcangelo / Saint Michel Archange



Vitrail de l'église Saint Serge à Angers
 Michele guida delle anime al cielo


San Michele è venerato innanzitutto come il più potente difensore contro il demonio. Per questo motivo l’iconografia, sia orientale che occidentale, lo rappresenta come un guerriero che con la spada o la lancia colpisce a morte il dragone sotto i suoi piedi.
Da secoli, il patrocinio dell’Arcangelo viene invocato non solo da coloro che lottano sulla terra ma anche da quelli che si preparano al trapasso. Lo attesta un’antica invocazione: “San Michele, difendici nel combattimento, perché non periamo nel giorno del tremendo giudizio”. La tradizione attribuisce anche a san Michele il compito di “pesare” le anime dei defunti. Oltre alla spada, l’iconografia mette nella sua mano la bilancia della giustizia divina.
L’antica liturgia romana mette in evidenza il compito di san Michele nel guidare le anime al cielo: “Signore Gesù Cristo, libera le anime dei fedeli defunti dalle pene dell’inferno! San Michele, che porta i tuoi santi segni, le conduca alla luce santa che promettesti ad Abramo e alla sua discendenza”
Lo stesso Sant’Alfonso de Liguori, attesta: “La santa Chiesa prega che gli angeli accolgano e accompagnino in paradiso l’anima che si separa del corpo. Alcuni maestri spiegano che a san Michele spetta l’onorevole ufficio di presentare a Cristo giudice tutte le anime che lasciano questa terra in grazia di Dio” 
(Cf. Meditazione, p.25-26).

“Quando San Michele raccomanda un’anima a Dio, certamente le ottiene la salvezza eterna”

(Sant’Alfonso de Liguori)


Saint Michel conducteur du peuple de Dieu

« Un jour où Josué était à Jéricho, en levant les yeux il vit un homme debout devant lui, une épée nue à la main. Josué alla vers lui et lui dit : Es-tu pour nous ou pour nos adversaires ? 
Il répondit : Ni l’un ni l’autre, car je suis le chef de l’armée du Seigneur. Maintenant, me voici ! 
Alors Josué tomba face contre terre, se prosterna et lui demanda : Que dit mon seigneur à son serviteur ? 
Le chef de l’armée du Seigneur dit à Josué : Retire tes sandales de tes pieds : le lieu où tu te trouves est saint. Et Josué fit ainsi ». Josué 5, 13,15

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